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TRATTAMENTO OSTEOPATICO PER RISOLVERE LE PROBLEMATICHE DURANTE L’ ALLATTAMENTO AL SENO

  • Immagine del redattore: Beatrice Pozzolo
    Beatrice Pozzolo
  • 24 ott 2023
  • Tempo di lettura: 4 min

Agendo sulla diade mamma-bimbo

( per scorrevolezza del testo utilizzerò il termine al maschile ma chiaramente il riferimento è anche alle neonate)


Quest’ articolo, nasce un paio di settimane dopo la settimana di sensibilizzazione all’allattamento al seno, perchè ho scelto di prendermi il tempo per comunicarvi al meglio quello che è il compito dell’ osteopata in questo magico ( e sacro) contesto.

Con estremo piacere mi sono resa conto che sia da parte degli operatori che gravitano intorno alle famiglie, sia da parte delle mamme, c’ è sempre più interesse ad approfondire e a dare spazio a questa tematica, dandole la giusta attenzione. Soprattutto percepisco la voglia da parte delle donne a non demordere di fronte alle difficoltà che si possono incontrare durante questa azione simbiotica, sicuramente naturale ma non per questo così semplice!


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Perchè favorire l’ allattamento al seno ?

I benefici ( dimostrati scientificamente) sono molteplici e sono consultabili anche sul sito OMS o su portali come quello della Leache Ligue:

- il latte materno è una sostanza nutriente, perfetta in quantità e qualità

- è facilmente digeribile

- è una protezione diretta dalle infezioni

- stimola la maturazione del sistema immunitario del bambino ( aumenta la potenzialità del microbiota infantile)

- è un effettivo risparmio economico

- favorisce la relazione madre-bambino ( bonding)

- madre e bimbo sono più appagati, quest’ ultimo piange meno

- migliore risposta allo stress da parte del bambino in futuro

- l' allattmento ha l' effetto contraccettivo

- allattare al seno protegge la salute della madre ( riduzione del 4% rischio cancro al seno, riduzione rischio cancro ovaio , riduzione insorgenza diabete e ipertensione ecc)


Mi sembrava importante ricordare alcuni degli aspetti principali per i quali per lo meno sia importante provare ad allattare il neonato, ma ogni singola scelta personale-famigliare credo vada rispettata e sostenuta da una rete di figure , tra cui inserire anche l’ osteopata. In qualsiasi scelta, consultare un’ osteopata dopo il parto potrebbe essere di grande aiuto ( se vuoi approfondire in quali altri contesti può essere d' aiuto nel post parto leggi qui e qui)


Perchè andare dall’ osteopata se si presentano problemi e disagi nell’ allattamento?

Perchè ha le competenze per agire sia sulle disfunzioni materne che neonatali.


Ti spiego meglio!

LATO NEONATO

Uno scorretto attacco del neonato potrebbe non dipendere solo dalla posizione in cui la diade si posiziona, ma spesso da una difficoltà nella suzione del bimbo per una disfunzione a carico del cranio, della cervicale della mandibola e posizione della lingua ( spesso queste alterazioni sono interconnesse). Su esse è possibile agire ed ottenere miglioramenti anche solo con una seduta!



La suzione dipende dalla corretta funzionalità ed espressione del nervo olfattivo, faciale, glossofaringeo e vago: tutti emergono attraverso dai fori cranici! Se a causa di un parto distocico o della posizione in utero è compromessa la plasticità e il movimento delle ossa craniche è possibile che anche i fori non permettano una funzionale fuoriuscita di questi nervi.

Da un punto di vista meccanico dipende invece da una corretta mobilità del collo e del torace per poter ruotare la testa alla ricerca del seno e da una buona apertura mandibolare.


I neonati pretermine tardivi ( 34-36 settimane gestazionali) hanno spesso una moltitudine di problemi tra cui capacità di suzione disorganizzate, peso alla nascita inferiore e basso livello di attenzione, che possono influenzare negativamente l'inizio dell'allattamento al seno. Anche le loro possibili difficoltà respiratorie influiscono la qualità dell’ allattamento: il trattamento osteopatico , correggendo le disfunzioni somatiche toraciche e le strutture correlate, potrebbe influire sugli aspetti respiratori di sincronizzazione della deglutizione e sulla meccanica funzionale dell'alimentazione al seno.


LATO MATERNO:

Una scorretta suzione però può essere determinata anche da problematiche meccaniche a carico del sistema materno: ad esempio una restrizione di mobilità del torace materno e del tratto cervico-dorsale della colonna ( molto comune in una neo-mamma a causa della gestione del neonato e di certe posizioni assunte, vero?!) , una riduzione di mobilità del diaframma e una tensione addominale dovuta al taglio cesareo in chi lo ha eseguito…possono limitare la qualità nel drenaggio del seno e dunque favorire nei giorni stasi locale che può predisporre a mastiti fino a complicazioni più impegnative.

Attraverso il drenaggio del seno, agendo sui punti di accesso del sistema linfatico e sulle disfunzioni individuali riscontrate nella donna, è possibile, a volte anche solo con una seduta, risolvere il problema e far fluire il momento dell’ allattamento con più serenità e piacere.


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A sostegno di tutto ciò che vi ho raccontato non dimentichiamoci dell’ importanza del tocco terapeutico: è stato infatti ampiamente dimostrato come il tocco, agendo sulla pelle, l'organo confine tra esterno e interno dell'organismo, può modulare sia esperienze interocettive che esterocettive e inoltre regolare l'attività autonomica sia sul neonato che sulla mamma.

Ma non dimentichiamoci ulteriormente del... tocco dei genitori! Si rivela un potente regolatore dell'eccitazione fisiologica e comportamentale aumentando il tono vagale, riducendo i livelli di cortisolo e aiutando il bambino ad incrementare la sua resilienza in risposta ad eventi stressanti!


Hai dubbi , domande o difficoltà nell' allattamento?

Non esitare a contattarmi con una mail a studio.osteopatia.pozzolo@gmail.com.

Puoi trovarmi nel mio studio da osteopata a Genova centro previo appuntamento.

Ho costrutito nel tempo una rete di collaborazione con professioniste come ostetriche, ginecologiche, dietiste e pediatre/i , doule per poter offrire ad ogni donna il sostegno individuale che si merita.


BP

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